NEVI DIVERSE, PRENATALIZIE

 

“E l’occhio, quello buono, quasi asciutto …” (PoetaMatusèl)

 

A Desara, una Musa

 

I miei monti, lontani,
già bianchi di neve,
(non candida, come
sei tu, neve inquinata!)
mi dicono: “Sveglia,
lascia stare le ragazze
troppo giovani e belle!
Fanno sognare, è vero,
e tu prendi a poetare,
ma sono troppo lontane,
per te, parenti di stelle!”

 

Potrebbero avere ragione,
dire il vero, le cime compagne
di sogni lontani, le cime
paesaggio d’infanzia, sorelle …
E poi, ci sei tu, che dici che
ci caschi sempre, ma so non
potresti cascarci per me.

 

E poi, in una sera di
bruma marina che
ovatta i rumori di
passi e di fiacca risacca,
in una sera così, come
diresti a tuo padre
che un vecchio imbecille
ha perso la testa per te?

 

Per dimenticarti in
massima economia
di inutili lacrime,
suonerò con armoniche
e flauti e – a Natale –
le mie ciaramelle!

 

 

 

PoetaMatusèl legge
NEVI DIVERSE, PRENATALIZIE

 

Da ‘I Versi dell’Airone’ di Guido Comin PoetaMatusèl
Copyright © 2014 Albalibri Editore. All rights reserved.

 

 

 

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È QUELLO CHE È …

 

 

“Es ist was es ist
sagt die Liebe” *
Erich Fried

 

Clarinetti che incantano cobra
non hanno, stasera, poteri:
io mi incanto a sentire parole
che pensavo conoscere già.

Perché tu, sul palco vestita
di lunga gonna di patchwork
e di riccioli rossi, frizzanti,
da sola sul palco sei tu

l’intero spettacolo e poi
più non sento parole,
parole sapute in tedesco,
ma ora tradotte, italiane?

O forse non dici parole,
ma parli soltanto con gli occhi,
che brillano come a Natale
le luci di cento vetrine.

Ma il Natale non c’entra:
perché tu sei… Primavera!

 

 

 

 

“È quello che è / dice l’amore”

Per leggere la poesia ES IST WAS ES IST:
http://www.erichfried.de/Was%20es%20ist.htm

Sito ufficiale per Erich Fried:
http://www.erich-fried.de/start.htm

 

Da “I Versi dell’Airone”
di Guido Comin PoetaMatusèl
© 2014 Albalibri Editore

 

 

 

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