L’HANNO APPENA DETTO ALLA TIVÙ …

 

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Per Sarah, Yara, Eleonora, Rosa, Sabrina,
Vanessa, Stefania, Gaetana… e tutte le Altre

 
 

Ti chiedo scusa, Sarah, per tuo zio,
(se è vero poi che è stato proprio lui!)
per tutti gli altri maschi maledetti
da ogni divinità che non esiste,
da tutti i santi demoni e da Dio;
uccidono donne e poi le gettano
nei pozzi, quasi fossero immondizia,
come nemmeno un gatto butterei.

 

Questi esseri spregevoli, indegni
del titolo ad honorem di “Uomini”
sono perfino indegni delle bestie,
perché le bestie veraci uccidono
al solo scopo di sopravvivenza.
Dannati maschi uccidono le donne,
poi le fanno a pezzi e non capiscono
che l’Uomo senza Donne non è nulla!

 

Non ci sono dita per nasconderci:
colpevoli lo siamo proprio tutti,
quando ci nascondiamo e non capiamo,
non urliamo nelle piazze VERGOGNA!
perché, tanto … sapete, la notizia
non è che una delle innumerevoli
della più nera cronaca che i media
anche quest’oggi ci propineranno.

 

Tu eri Bellezza e Vita incarnate
e i maschi maledetti della specie
la Vita e la Bellezza paventano
molto di più del diavolo satanico,
di ogni infernale bolgia benedetta,
oppure reincarnazione degradata!!

 

 

 

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INATTESI COMPAGNI DI VIAGGIO, LUNGO O BREVE



“Prima di partire per un lungo viaggio
Devi portare con te la voglia di non tornare più…”

Vasco Rossi

 

 

Ci siamo incontrati per caso: la rotta è la stessa, la meta è forse diversa, chissà? Uno di noi scenderà – prima dell’altro – forse perfino senza arrivare alla fine del viaggio, per avere intravisto magari un volto diverso, che, irresistibile, chiama e richiama, tormenta, attira, tortura. Fermo a terra o su un altro treno.

 

Forse di noi due sei tu che viaggerai più a lungo, chissà? Io di strada ne ho fatta già molta. Ma intanto tu sai che con me puoi viaggiare tranquilla. E io? Io odio viaggiare da solo! E forse potrei insegnarti qualcosa, di questi paesaggi che insieme passiamo. E tu certo potrai insegnarmi ancora di più, di paesaggi creduti perduti, no-man’s land che dentro bonifichi. Dentro di me.

 

E se, dal mio assurdo bagaglio, tiro fuori qualcosa di troppo, le parole che scappano sempre, come giovani serpi inesperte da un cesto che incauto ho aperto, tu accoglile con un sorriso, come un singolo fiore o un modesto regalo, mai come un impegno! Possono mordere, è vero, ma senza veleno, ti giuro!

 

Finanche dovessero includere, fra tante sciocchezze, un non inatteso “Ti amo!”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Irene Grandi canta “Prima di partire per un lungo viaggio”:

 

http://www.youtube.com/watch?v=plxdrM2Ca3M

 

 

 

Altri famosi treni musicali …

 

 

Gli storici Creedence Clearwater Revival (CCR) in “The Midnight Special”:

 

http://www.youtube.com/watch?v=Lrj5Kxdzouc

 

 

 

L’impareggiabile Ella Fitzgerald dà vita a “Take The A Train”:


http://www.youtube.com/watch?v=qhK-zYfFsIY

 

 

 

La grande Glenn Miller Orchestra ci porta a bordo del “Chattanooga Choo-Choo”:

 

http://www.youtube.com/watch?v=Dssiu8guuuU&feature=fvsr

 

 

 

 

 

 

 

 

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A PASSEGGIO CON IL DOLORE

 

 

Io sì che potrei prenderti per mano
e con passi sommessi accompagnarti
in lunghe passeggiate accanto ai fossi,
dove vivono erbaspada ed aironi,
dove tremende nutrie alacremente
scavano tane in argini del cuore…

Ascoltarti con pazienza per ore,
mentre mi scarichi addosso Dolore,
che io vorrei davvero, in qualche modo,
perlomeno parzialmente lenire.

Ma il tuo dolore, dolce amica mia,
resta spietatamente solo tuo,
sai, anche perché a me basta già il mio,
anzi, direi proprio che basta e avanza!

 

 

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CHIODO, FORSE COMUNQUE FISSO

 

Silenzio. Ma non è cambiato nulla.

È vero, non ti cerco e non telefono,

ma, tesoro, solo per accontentarti.

Cerco altre donne e scrivo, scrivo

per altre Muse, giovani, assai belle,

però, dentro un anfratto del mio cuore,

non si schioda quella cosa che sei Tu.

Io ballo e mi distraggo, compongo

e canto e viaggio e sto di più col gatto…

Ma tu rimani sempre quel famoso

chiodo fisso che non doveva esserci!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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