FOLLIA FRA I FRUTTETI TRENTINI

 

 

“dàime la man, putèla, compàgna ‘l mè sintér
gh’è i zirési ‘n pel pu pàlidi, i se strùssia armelinàri
e tut i fiori ‘ntorn i ‘ndòra ‘l bosch che sbògia …”
  *
Diaolin Giuliano Natali

 

Ti ho cercata in mezzo ad immensi campi di ravizzone,
ma ho trovato solo un giallissimo e assordante silenzio.
Tutto è silenzio da tempo, sentenziava già l’amico Amleto.
Nuvole solo imbastite, che ricuciono guizzi di rondini;
pensieri neri di disoccupazione, falliti che si impiccano;
governi non fattibili, panico, allarme per cassa integrazione.
Poesie trentine svegliano alcune coscienze semi-assopite,
ma gli Italioti intanto gustano lunghi torpori demelliani,
perfetti per assaporare sino all’ultimo istante un aprile.
Alla deriva ormai la barca, mi è scivolata dalla mia fredda
mano la mano diafana che mi porgevi, ma io non capivo.
Avrei dovuto essere più intelligente e più umile, forse,
magari avrei potuto affidarla, quella tua tenue manina,
alla carezza di quei ciliegi, un pelo più pallidi, di Giuliano …

 

 

 

AUDIO * FILE * AUDIOPoetaMatusèl legge:
FOLLIA FRA I FRUTTETI TRENTINI

 
 

(* dammi la mano, ragazza, accompagna il mio sentiero
ci sono i ciliegi pallidi che si strusciano agli albicocchi
e tutti i fiori attorno colorano il bosco che si risveglia …)

 
 

Clicca qui, per leggere ed ascoltare la splendida poesia
dell’amico ‘Diaolin’, alias Giuliano Natali!

 

Da “I Versi dell’Airone”, di Guido Comin PoetaMatusèl
© 2014 Albalibri Editore – All rights reserved

 

 

 

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5 commenti su “FOLLIA FRA I FRUTTETI TRENTINI

  1. Hurrah, that’s what I was exploring for,
    what a material! existing here at this website, thanks admin of this web page.

  2. Grazie amico mio, ho letto ed ascoltato intensamente la tua poesia.
    profonda ed intensa, direi pure solare nonostante tutto.

    Diaolin

  3. Grazie amico mio, ho letto ed ascoltato intensamente la tua poesia.
    profonda ed intensa, direi pure solare nonostante tutto.

    Diaolin

  4. PoetaMatusèl ha detto:

    La scintilla che ha fatto accendere questa poesia è stata la bellissima poesia in dialetto trentino di Sovèr dell’amico poeta Diaolin Giuliano Natali, che potete leggere sul sito: http://www.diaolin.com

    Non mancate di andare a leggerla (troverete comunque anche una traduzione italiana), perché merita davvero!

    Grazie, Diaolin!! :O)

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